Expo 2020 a Dubai

 

Dalle prime indiscrezioni riusciamo a trarre delle conclusioni circa le intenzioni degli emiri di Dubai che stanno lavorando già all’organizzazione dell’evento in modo da avere tutto pronto almeno un anno prima dell’inizio dell’Expo 2020. Durante l’ultimo Expo nel 2015 il padiglione più visitato è stato quello degli Emirati Arabi che da sempre puntano tutto sulle città a basse emissioni di carbonio, per il rispetto dell’ambiente e del mondo intero. Proprio per questo motivo Expo 2020 punta tutto sull’etica della sostenibilità con il tema “Unire le Menti, Creare il Futuro”. Si richiama quindi lo sviluppo, l’innovazione, la collaborazione e la sostenibilità in quanto tutto questo garantisce un futuro produttivo e sblocca nuove possibilità per le generazioni prossime. L’evento promette davvero bene perché ruota attorno a tematiche davvero importanti per la crescita dell’uomo dentro la società.
Dubai è la città dell’innovazione, della tecnologia, dell’economia e per questo è molto più avanti rispetto ad  altri paesi, però è anche vero che si tratta anche di una di quelle città che amano gli sprechi, il lusso e lo sfarzo, in occasione dell’Expo decide di cambiare maschera e trasformarsi nella metropoli più eco friendly del Pianeta.
Secondo le prime notizie trapelate l’obiettivo è terminare i lavori entro ottobre 2019 così da poter avere ancora un anno per concludere con gli ultimi dettagli. I lavori non sono ancora iniziati ma entro la fine di quest’anno dovrebbero essere assegnati 47 contratti per le ditte che dovranno collaborare per la costruzione di Expo che avverrà in pieno deserto, i lavori alla fine costeranno più o meno 3 miliardi di dollari.
Il sito in cui si svolgerà la manifestazione è un quartiere fieristico denominato Dubai Trade Center, grande 400 ettari a sudovest di Dubai e vicino all’Aeroporto Internazionale ĀlMaktūm, si trova quindi tra Dubai e Abu Dhabi ma solamente 150 ettari sono destinati all’esposizione dei vari prodotti. La parte centrale, quindi la zona più importante dell’Expo 2020 è la piazza Al Wasl dove sono concentrate le 3 tematiche importanti della manifestazione ovvero sostenibilità, opportunità e mobilità dove verranno posizionati padiglioni come quello del Benvenuto, quello dell’innovazione e quello UAE.
Attorno all’area interessata invece ci sono i viali con le tende create in materiale fotovoltaico che darà circa il 50% dell’energia elettrica mentre la notte verranno svolte le proiezioni digitali a tema. Ma come raggiungere il luogo in cui si svolgerà questa fantastica manifestazione? Verranno messi a disposizione 750 bus a emissione zero pronti a trasportare visitatori in ogni momento della giornata ed oltre questo sarà possibilità fare uso della metropolitana collegata al luogo dell’evento.
Alcuni appalti per l’inizio dei lavori dell’Expo di Dubai del 2020, sono già stati assegnati, i primi sono quelli per la rete di infrastrutture sotterranee, ovvero quello delle tubature dell’acqua, della fibra ottica, dell’elettricità, questi appalti sono stati vinti dagli egiziani di Orascom e dai belgi di Besix.
Secondo alcune previsioni l’Expo 2020 a Dubai otterrà un vero e proprio boom, si attendono almeno 25 milioni di visitatori, il 70% dei quali provenienti da oltreoceano.