Sicuro che il video aziendale faccia a caso tuo?
Negli ultimi tempi i video si sono affermati come i contenuti più fruiti, efficaci e apprezzati dal web. Inevitabilmente, il web marketing si è orientato con sempre maggiore convinzione nelle attività di realizzazione video aziendali, con lo scopo di rafforzare la propria brand image e di acquisire nuovi segmenti di pubblico. Il video editing, in effetti, è una risorsa potentissima per chi si dimostri in grado di articolare un’attività ben strutturata, ma non sempre si tratta di un mezzo vincente. Ecco quando il video marketing non è la scelta di business più appropriata.
La tua azienda ha altre priorità
Un video aziendale è un biglietto da visita ma anche molto di più. Esso racconta la storia dell’azienda, e lo fa (o dovrebbe farlo) utilizzando un approccio votato all’intrattenimento e per mezzo di uno storytelling ben articolato. Insomma, è il fiore all’occhiello di un’attività di branding che parte da lontano. Un’azienda dovrebbe conoscersi, comprendere i propri limiti e i punti di forza in ragione dei quali studiare il modo migliore per presentarsi sul mercato. Se l’impresa non ha mai sviluppato una strategia che includesse naming, sviluppo del logo, pubbliche relazioni, un’immagine coordinata e coerente, non dovrebbe pensare ad attività che sono valore aggiunto e non aspetti costitutivi. Insomma, meglio procedere con ordine e con una logica chiara basata sulle priorità piuttosto che lasciarsi trascinare dalle mode.
Il budget non è sufficiente
Piuttosto che sviluppare un prodotto approssimativo, meglio lasciare perdere. Realizzare un video aziendale può richiedere ingenti sforzi economici senza i quali il risultato finale rischia di rivelarsi inefficace o persino grossolano. Se il video deve fungere da biglietto da visita, è opportuno che sia un biglietto di qualità; viceversa, si rischia di ottenere l’effetto contrario, mostrandosi al pubblico con tutti i limiti e le criticità interne, per una strategia dannosa sotto tutti i punti di vista perché dispendiosa a livello di risorse economiche e di energie e inefficace, o persino deleteria, in relazione all’attività di branding.
Non hai nulla da dire
Il video deve generare interesse, altrimenti a cosa serve? Se non hai trovato il modo di rendere efficace lo storytelling aziendale, meglio non forzare le idee e rinviare a quando le condizioni saranno più favorevoli. Gli utenti guardano video per intrattenersi, detestano la mediocrità e sono pronti a punirla. Insomma, forzare una strategia senza disporre del materiale per soddisfare il proprio pubblico di riferimento può risultare persino un boomerang per l’autorevolezza e la considerazione del proprio brand. Sicuro che valga la pena rischiare?